Quante ne sai sul Kamasutra? 3 posizioni per mettere alla prova le tue abilità elastiche

Kamasutra: l'antico manuale che sa più di te (e di me)

Ecco la verità: il Kamasutra non è roba vecchia e polverosa. È una bibbia senza regole che ci spinge a divertirci, a sperimentare e a capire che il sesso non è solo “fare ginnastica”. È scoperta, gioco, comunicazione.

Se il tuo comodino è pieno solo di libri di cucina e romanzi, forse è arrivato il momento di dargli un upgrade. Prendi spunto dal saggio Vatsyayana e preparati a divertirti come si deve. Perché, diciamolo: se esiste un manuale che ci invita a esplorare il piacere in tutte le sue forme, perché ignorarlo?

Un po’ di storia, ma senza addormentarsi

Facciamo un gioco: quanti pensano che il Kamasutra sia solo un manuale pieno di figure improbabili di gente che sembra praticare yoga estremo? Alzi la mano. Ok, lo sapevo. E invece, sorpresa: il Kamasutra non è un catalogo di posizioni (no, quella lista è venuta fuori molto dopo grazie alla fantasia collettiva).

Parliamo di un testo antico scritto nel III secolo d.C. dal saggio indiano Vatsyayana—uno che, ne sono sicuro, avrebbe avuto successo anche come blogger oggi. Il nome Kamasutra si traduce come “aforismi sull’amore”. Sì, proprio amore: non solo il sesso, ma anche la connessione emotiva, il piacere reciproco e il sapere come far funzionare un rapporto. Insomma, Vatsyayana la sapeva lunga: se fosse vissuto oggi, probabilmente avrebbe anche una rubrica su qualche sito piccante (ma meno divertente del nostro, ovviamente).

Quindi sì, il Kamasutra è una guida alla vita amorosa a 360 gradi: insegna come comunicare, come vivere il piacere e come—oh sì—sperimentare posizioni che, anche se antiche, oggi risultano sexy, fattibili e inclusive.

Oltre le pagine: perché è ancora attuale?

Ora potresti chiederti: “Va bene, ma perché dovrei considerare un libro scritto 1700 anni fa?”. Beh, per cominciare, perché certe cose sono senza tempo: il piacere, la connessione e l’arte di godersela non hanno data di scadenza.

Il Kamasutra non ti dice: “Devi farlo così o cosà, altrimenti sei un fallimento”. Ti dice: sperimenta, esplora, gioca, comunica. Questi principi valgono oggi come allora—con la differenza che ora possiamo aggiungere qualche toy moderno alla festa. Tipo:

  • Cuscini del piacere per trovare l’angolazione perfetta (sì, sono reali, non li hanno inventati nei film).
  • Un vibratore partner come il Satisfyer Partner Whale (lo trovi qui) che rende certe posizioni ancora più stimolanti per entrambi.
  • E per i più audaci? Un bel massaggiatore wand che, diciamolo, aggiunge sempre quella “scossa” in più.

Ma torniamo alla modernità: oggi viviamo nella fretta e ci aspettiamo che tutto vada liscio come una storia su Instagram. Ma il Kamasutra ci insegna a prenderci tempo, a vivere il momento e a divertirci senza ansie da performance (per quelle, ne parleremo in un altro articolo).

Inoltre, il bello di questo manuale è che non discrimina: il Kamasutra è stato un pioniere del concetto che il piacere è universale. Si adatta a tutti, senza etichette, senza esclusioni. Uomo, donna, gay, lesbica, fluido o non-binario: ciò che conta è esplorare e scoprire cosa funziona per te e per chi è con te. Il piacere non fa distinzioni.

In pratica, possiamo dire che Vatsyayana è stato il primo sex-positive influencer della storia—altro che TikTok.

 

Tre posizioni alternative per esplorare senza contorsionismi

Chi l'ha detto che bisogna piegarsi come un pretzel per sperimentare qualcosa di nuovo? Il Kamasutra ci offre tantissime posizioni—alcune sembrano più adatte a un corso avanzato di pilates che alla camera da letto—ma oggi noi di Sex Jujube siamo qui per proporti tre alternative sexy, fattibili e, soprattutto, non noiose.

Che tu sia in una relazione etero, gay, lesbica o in qualsiasi altra configurazione amorosa (yay inclusività!), queste posizioni sono pensate per tutt*. E se vuoi alzare la temperatura? Ti daremo qualche suggerimento di toys per aggiungere quel tocco in più.

La posizione del “Divano del piacere”

Alternativa sexy e comoda al missionario, perfetta per tutti

Non c'è bisogno di saltare sul letto direttamente: a volte il piacere è più a portata di mano... o di divano. Sì, hai capito bene. Questa posizione è ideale per chi vuole stare comodo e godersi ogni centimetro dell’altro senza sforzi eccessivi.

Come si fa:

  • Una persona si siede comodamente su un divano o una poltrona con schienale, con le gambe leggermente aperte.
  • L’altra persona si posiziona sopra a cavalcioni (più o meno come la cowgirl, ma con uno schienale a supporto della schiena).
  • Ciò che la rende speciale? Entrambi possono controllare ritmo e profondità con movimenti naturali e lenti. È intima, profonda e perfetta per il contatto visivo o un bacio che ti farà dimenticare anche l’ultima notifica di WhatsApp.

Inclusiva perché: Non importa chi sta sotto o sopra; questa posizione è adattabile a tutte le coppie.


Consiglio hot: Se vuoi intensificare le sensazioni, usa un anello vibrante come il Satisfyer Ring per stimolare ulteriormente entrambi. Lo trovi qui. Oppure, per una stimolazione clitoridea extra, prova un mini wand che puoi tenere con una mano mentre fai la magia.

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La posizione della “Forbice felice”

Un twist semplice e hot, perfetto per coppie lesbiche (ma anche per tutti gli altri, fidati!)

Ora parliamo della forbice, una posizione spesso sottovalutata ma che, una volta provata, ti farà dire: “Ma perché non l’ho scoperta prima?”. Sì, è un classico tra le coppie lesbiche, ma lasciatemi dire una cosa: piace a tutti.

Come si fa:

  • Entrambi vi sdraiate su un fianco, con i vostri corpi formando una sorta di “X” o “forbice” (da qui il nome).
  • Posizionate le vostre gambe in modo che si intreccino leggermente, in modo da avvicinare i vostri bacini e creare un contatto intenso.
  • Da qui, potete muovervi lentamente avanti e indietro: è intimo, sensuale e permette di sentire ogni singolo movimento dell’altro.

Inclusiva perché: Questa posizione non richiede alcun tipo di “incastro perfetto”: che tu abbia un pene, una vulva o entrambi, l’importante è il contatto e la stimolazione reciproca.
Consiglio hot: Vuoi aggiungere un po’ di brivido in più? Un vibratore bullet è il compagno ideale da tenere in mezzo a voi per una stimolazione extra. Piccolo, potente e discreto: praticamente il tuo miglior amico.

Je joue - duetto bullet viola

La posizione della “Seduta Intima”

Quando il romanticismo incontra il piacere profondo

Questa posizione è una variante più sexy e coinvolgente della classica “posizione seduta” e funziona con qualsiasi configurazione di coppia. È un mix perfetto tra intimità e intensità.

Come si fa:

  • Una persona si siede a gambe incrociate o distese sul letto o sul pavimento.
  • L’altra persona si siede sopra, con le gambe che avvolgono il partner. In pratica, siete faccia a faccia, con i vostri corpi perfettamente allineati.
  • Questa posizione permette movimenti lenti, profondi e pieni di connessione. È perfetta per baciarsi, sussurrarsi all’orecchio e—perché no—guardarsi negli occhi mentre si raggiunge il massimo del piacere.

Inclusiva perché: È una posizione neutra e adattabile: funziona per tutte le coppie.

Vedi? Non c'è bisogno di issarsi a testa in giù o di correre rischi da circo. Queste tre posizioni sono accessibili, inclusive e tremendamente sexy. Che tu voglia stare comodo, giocare con i toys o esplorare nuovi modi di entrare in contatto con il tuo partner, c’è una posizione perfetta per ogni situazione.

Quindi prendi appunti, aggiungi un paio di sex toys al carrello e, soprattutto, ricorda: non smettere mai di sperimentare. Alla fine, è tutto un gioco di scoperta, divertimento e—perché no—elasticità!

 

I benefici di cambiare posizione come se fosse un allenamento per le Olimpiadi del piacere

Perché la noia è il vero killer della passione, e cambiare posizione è la tua assicurazione contro una vita sessuale da catatonico lunedì mattina.

Fitness, flessibilità e orgasmi: il trifecta del piacere

Chi l’ha detto che per allenarsi bisogna per forza sudare in palestra? Con il Kamasutra come guida e qualche variazione di posizione a settimana, ti alleni senza nemmeno accorgertene: chiamiamolo il "Sexercise" — fitness con un finale mooolto più soddisfacente del tapis roulant.

  • Tonificazione muscolare: Cambiare posizione mette in gioco diversi muscoli del corpo che magari nemmeno sapevi di avere. Le gambe lavorano, i glutei si attivano e sì, anche il core si rafforza. La posizione della Seduta Intima, per esempio, è un piccolo allenamento per le cosce e i fianchi, mentre altre come La Libellula (se ci fai caso) fanno lavorare anche la parte superiore del corpo.
  • Flessibilità e agilità: Variare stimola il corpo a diventare più elastico, non per vantarti di poter fare lo spaccato come una ginnasta, ma perché un po’ di flessibilità può migliorare il tuo comfort e il tuo piacere.
  • Orgasmi più intensi: E qui la scienza ci dà una mano. Cambiare angolazione e profondità durante la penetrazione può stimolare punti differenti come il punto G o il punto A (per chi ne ha sentito parlare). Una posizione che permette un angolo diverso può farti gridare cose che nemmeno in un karaoke di Adele.

Non serve sudare per un’ora: 15 minuti di sexercise e ti sentirai rinat*!

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Bye bye routine, benvenuta creatività sotto le coperte

La routine è una di quelle cose che funzionano bene per gli appuntamenti dal dentista, non per la tua vita sessuale. Fare sempre la stessa posizione alla lunga è come mangiare pizza margherita ogni sera: sì, buona, ma vuoi mettere una capricciosa con extra funghi?

  • Stimolare l’immaginazione: Cambiare posizione ogni tanto sveglia la mente, oltre che il corpo. Ti costringe a essere più creativo, a metterti in gioco e, se va bene, anche a far ridere insieme se qualcosa non viene alla perfezione. Che poi, diciamolo: una risata a letto può essere sexy quanto un orgasmo.
  • Scoprire nuove zone erogene: A volte basta un piccolo cambiamento per scoprire che quella leggera inclinazione del bacino o quella presa diversa delle mani ti manda dritto in orbita. 
  • Inclusività e nuove prospettive: Cambiare posizione non è solo per divertirsi, ma anche per adattare l’esperienza a tutte le coppie, indipendentemente dal genere. Alcune posizioni che funzionano bene per coppie eterosessuali possono essere facilmente personalizzate per coppie lesbiche, gay o non binarie. L’importante è sperimentare e trovare ciò che piace a entrambi/e.

Piccolo consiglio bonus:
Per rendere tutto ancora più interessante, gioca con degli oli da massaggio riscaldanti come quelli di Shunga che trasformano anche una semplice esplorazione del corpo in qualcosa di speciale.

 

Benefici emotivi: più connessione, meno stress

Non sottovalutiamo il potere emotivo del sesso: cambiare posizione non riguarda solo l’aspetto fisico, ma anche la connessione mentale e affettiva.

  • Migliora la comunicazione: Quando provi qualcosa di nuovo, inevitabilmente devi comunicare di più con il partner. Che sia con le parole o con il linguaggio del corpo, questo ti avvicina e crea un’intimità più profonda. Non è solo sesso: è un gioco di squadra.
  • Riduce lo stress: Durante l’attività sessuale, il corpo rilascia endorfine e ossitocina (ormoni della felicità e del relax). Aggiungere un pizzico di novità con nuove posizioni non fa che potenziare questo effetto, facendoti sentire leggero come un soffio di vento dopo una giornata pesante.
  • Aumenta la fiducia in se stessi: Quando sperimenti e provi con successo una posizione nuova, il boost di autostima è inevitabile. Ti senti più capace, sicuro/a e aperto/a a nuove esperienze.

Se vuoi un piccolo aiuto per il rilassamento pre-esplorazione, potresti anche provare: una candela da massaggio che riscalda l’ambiente e aggiunge un tocco sensuale prima di passare all’azione.

Cambiare posizione non è solo una questione di piacere fisico: è un’opportunità per scoprire, connettersi e divertirsi di più. Ogni posizione è come una nuova pagina di un libro — lo stesso libro, ma con trame sempre diverse. Quindi, che aspetti? Metti da parte la monotonia e preparati a scrivere il prossimo capitolo della tua avventura sotto le coperte.

E ricordati: non importa se non esce tutto perfetto al primo tentativo. L’importante è godersi il viaggio — che sia con un vibratore, un sorriso o semplicemente un po’ di sana curiosità.