Tutto Ciò Che Devi Sapere sulla Masturbazione Maschile
L’autoerotismo maschile è un dato di fatto. Per l’uomo provare piacere è importante, e contrariamente a quanto si possa pensare, le cosiddette "seghe" hanno un effetto benefico anche nei confronti della felicità sessuale della coppia, sia perché aiuta a stimolare la fantasia, sia perché permette ai partner di conoscersi meglio. Ecco perché per molti uomini rappresenta una vera e propria necessità quotidiana. Ma come si pratica? E quali sono le tecniche di masturbazione maschile più diffuse e praticate dagli uomini? Scopriamolo insieme in questo articolo.
La Masturbazione Maschile: cos'è e perchè è un tabù
Cos'è la masturbazione maschile? La nostra società ha un concetto di sessualità molto particolare. Ogni giorno, su Internet o in televisione, siamo continuamente bombardati da riferimenti sessuali più o meno espliciti. Eppure il sesso rimane il più delle volte un tabù di cui è meglio non parlare. Figuriamoci la masturbazione degli uomini o delle donne.
Pur essendo, infatti, una pratica che coinvolge quasi tuttə, è ancora vista da moltə come un atto scandaloso di cui vergognarsi. Questa idea sbagliata deriva da radici molto profonde, legate alla religione e ai luoghi comuni. L’etimologia della parola “masturbare” viene infatti avvicinata alle parole “mano” e “turbare”, come a voler indicare una forma di fastidio o di disturbo. In realtà, la questione è piuttosto contorta.
In questo, però, la Chiesa cattolica ha giocato un ruolo importante nel rendere la masturbazione una pratica assolutamente vietata e impura, vista come un atto di piacere che non porta alla riproduzione. Un precetto morale che gioca con alcune credenze mediche totalmente prive di valore secondo le quali masturbarsi indebolisce l’organismo, frena la crescita e porta alla cecità. In realtà, grazie anche al contributo della scienza, che nel corso degli anni ha provato ad abbattere ogni concezione e leggenda metropolitana piuttosto arcaica e senza senso, la masturbazione, sia maschile che femminile (di cui parliamo in modo approfondito in questo articolo), che sia genitale o masturbazione dell'ano, è stata finalmente definita come pratica che aiuta a scoprire il proprio corpo, permette di conoscere cosa piace o meno a livello sessuale e cosa condividere nell’intimità con il proprio partner e persino di stimolare la fantasia immaginando e provando sempre nuove tecniche di masturbazione.
Quanto si Masturbano gli Uomini?
Nel nostro viaggio nei meandri della masturbazione maschile un aspetto interessante è la statistica relativa al tema dell'autoerotismo nell'uomo. Che le si chiami seghe, pippe, cinque contro uno, pugnette, o più correttamente pratiche di autoerotismo maschile, quante volte gli uomini si masturbano?
Innanzitutto solitamente la pratica dell’autoerotismo varia a seconda dell’età. Secondo recenti sondaggi, gli uomini in media si masturbano 156 volte l’anno, praticamente tre volte a settimana. Fatta eccezione per le 21 eiaculazioni consigliate ogni mese, non è stato stabilito a livello scientifico quante volte ci si può masturbare in un giorno. Gli esperti consigliano di prestare sempre attenzione ai segnali che ci invia il nostro corpo: stanchezza, arrossamenti e irritazioni possono essere l’evidente segnale di un eccessivo ricorso all’atto masturbatorio.
Sul raggiungimento dell’orgasmo, il 27% degli uomini lo sperimenta per circa 5/6 secondi, mentre il 18% dichiara che può durare dai 7 ai 9 secondi. Il 56% degli interpellati ha dichiarato che preferisce praticare la masturbazione in camera da letto, mentre il 30% è solito farlo sotto la doccia. Sempre secondo questo studio, condotto su più di 3.500 uomini provenienti da Europa e Stati Uniti, il 61% dichiara di comprare dei sex toys per migliorare i propri orgasmi e, tra questi, 29% attualmente ne utilizza uno per masturbarsi.
Hey! Hai già dato un'occhiata alla selezione di Masturbatori per Uomo sull'e-shop di SexJujube?
Masturbazione Maschile: i Benefici del "farsi le Seghe"
Diciamolo una volta per tutte: masturbarsi fa bene! Praticare l’autoerotismo aiuta sia la mente che il corpo. Che sia da soli guardando un video porno, o con unƏ partner, "farsi le pippe" ha tantissimi benefici, e non siamo noi a dirlo. Molti psicologi e terapisti sessuali sostegono infatti che masturbarsi è un atto sessuale che comprende diversi benefici.
Innanzitutto la masturbazione, sia maschile che femminile, migliora la conoscenza del proprio corpo: sperimentare movimenti e ritmi e conoscere cosa eccita ha effetti positivi sulla vita sessuale. Inoltre, aiuta anche a dormire meglio. Dopo l’orgasmo, infatti, vengono rilasciate nel nostro cervello endorfine e catecolamine, sostanze che provocano una sensazione di piacere, migliorano l’umore e abbassano il livello di stress.
Diversi studi hanno anche notato che la masturbazione maschile porta dei benefici alla prostata, riducendo la possibilità di infiammazioni e di infezioni: gli uomini che eiaculano almeno cinque volte alla settimana hanno un minor rischio di sviluppare una neuroplasia alla ghiandola dell’apparato genitale maschile. Ma l’autoerotismo migliora anche il sistema immunitario, aiutando la secrezione di immunoglobulina, un anticorpo che protegge l’organismo dall’influenza e dal raffreddore.
Oltre a regalare una sensazione di piacere, una masturbazione frequente migliorerebbe la qualità dello sperma ed eserciterebbe i muscoli del pavimento pelvico, responsabili del mantenimento dell’erezione. Si tratta di una pratica che potrebbe anche ridurre l’ansia da prestazione ed altre disfunzioni sessuali maschili, e allenare di fatto l’uomo ad aumentare la durata del rapporto sessuale.
Benefici per la Coppia
Contrariamente a quanto si pensava in passato, la masturbazione migliora anche i rapporti di coppia. Ne abbiamo parlato nel nostro articolo di consigli per far impazzire un uomo a letto: questo atto sessuale non è considerato soltanto una pratica individuale, ma un’attività a due tra le più amate e richieste dal partner, e può essere inclusa anche nelle pratiche di BDSM. Condividere con la propria metà quali sono le zone più sensibili o i gesti che eccitano di più non fanno altro che aumentare il desiderio e il piacere: essere toccati nel modo giusto alimenta sia la fantasia erotica che la conoscenza reciproca e permette di raggiungere degli orgasmi più soddisfacenti.
L’Autoerotismo non Sostituisce il Sesso
Entrare in competizione con la mano di un uomo non ha senso.
Però è importante capire che la masturbazione per l'uomo e il sesso sono due attività sessuali distinte. Masturbarsi e avere un rapporto sessuale, nonostante si raggiunga l’orgasmo in entrambi i casi, sono due esperienze decisamente (e qualitativamente) diverse.
Del resto un rapporto sessuale comporta degli stimoli sia mentali che fisici provenienti da un’altra persona (o da più persone), mentre per la masturbazione è più una questione di testa (anche se praticata con la stimolazione manuale), nonostante si usino degli “aiuti esterni” visivi (come i video porno) o fisici (sex toys adatti al dar piacere all'uomo). Inoltre per gli uomini questa differenza è piuttosto tangibile, infatti lo sperma prodotto durante la pratica masturbatoria è minore rispetto a quello prodotto durante un rapporto sessuale.
È bene specificare però che l’autoerotismo non deve diventare una compulsione: a volte potrebbe infatti essere avvertito come un problema del singolo o della coppia. Questo capita quando sostituisce completamente il rapporto sessuale e l’intimità tra i due partner. Ma se mantenuto anche quando si è in una relazione, non necessariamente vuol dire ci sia una crisi tra i due partner o una particolare insoddisfazione: non sempre i bisogni (e i desideri) di entrambi sono allineati, e ricorrere a questa pratica sessuale può essere di grande aiuto quando uno dei due sente di voler godere più spesso e di volersi dedicare con maggior frequenza ai propri piaceri fisici, nonostante sia comunque appagato dal sesso di coppia.
Proprio come abbiamo detto delle relazioni BDSM in un precedente articolo, nelle quali cui la proposta di pratiche e giochi non deve far sentire il partner come se mancasse di qualcosa nel soddisfare i piaceri dell'altrə, anche la masturbazione non deve essere percepita come un torto, come un tradimento o come indice di un problema di coppia: si tratta di una pratica personale che riguarda solo e solamente se stessi.
Come si Masturbano gli Uomini? Tecniche di Masturbazione Maschile
Come abbiamo già detto, la masturbazione (maschile o femminile che sia) è un atto del tutto naturale che risponde a un istinto innato. Come nella vita, anche nella sessualità ogni persona è unica e ha la propria fisiologia; per questo motivo esistono diverse tecniche di masturbazione maschile che aiutano a provare un’immensa sensazione di piacere.
Il pene infatti è costituito da tantissime zone erogene che possono provocare un intenso orgasmo. Il più delle volte, la tecnica di masturbazione maschile consiste semplicemente nell’accarezzarsi il membro con un movimento dall’alto verso il basso che simula l’atto penetrativo fino ad arrivare all’eiaculazione e all’orgasmo.
Ultimamente sono in voga nuove pratiche sessuali come la stimolazione della prostata. E questo aiuta gli uomini a scoprire un altro tipo di piacere, attivando recettori sconosciuti. Pertanto, rompere le routine di masturbazione può, ad esempio, aiutare a vivere a pieno le sensazioni prima di raggiungere l’orgasmo, concentrandosi specificamente sull'eccitazione. Vi invitiamo quindi a sperimentare sempre nuove maniere e tecniche di masturbazione per migliorare la consapevolezza e accrescere il vostro piacere.
Per prolungare il piacere e imparare a gestire l’eiaculazione, molti uomini decidono di interrompere l’atto masturbatorio quando si sentono prossimi al momento di non ritorno, bloccando anche l’arrivo dello sperma esercitando una piccola pressione alla base del pene. Per sperimentare un nuovo tipo di sesso solitario, alcuni tendono anche a cambiare posizione: ad esempio stando sulle ginocchia, a gambe all’aria appoggiate al muro o in piedi.
Un’altra tecnica di masturbazione maschile interessante può essere quella di cambiare mano: la sensazione potrebbe essere quella di immaginare farsi toccare da un’altra persona.
Anche variare la frequenza delle pressioni del tocco, della velocità, dei tempi e della zona da stimolare può essere d’aiuto per provare nuove e interessanti sensazioni. Toccarsi inoltre con la mano libera, scoprendo il perineo o arrivando a stimolare il punto L, i capezzoli o la base del pene, può portare a conoscere nuove esperienze da raccontare al proprio partner per replicarle durante il rapporto sessuale.
L’Importanza delle Fantasie Sessuali durante la masturbazione maschile
Molto spesso gli uomini per eccitarsi hanno bisogno dell’aiuto di uno stimolo visivo, come un’immagine sexy o un video erotico. È importante, però, durante l’atto della masturbazione, alimentare il desiderio lasciando spazio anche alle fantasie sessuali, sull'onda di qualche avvenimento reale passato insieme a una persona, oppure utilizzando gli oggetti più disparati, come il termosifone, il comodino (o, per gli amanti dei film anni ’90, le torte di mele).
È importante ricordarsi che in nessun posto siamo così liberi come nella nostra fantasia. Per questo non c’è niente di scandaloso se durante la masturbazione l'uomo pensa alla propria compagna, ma anche alla sua migliore amica, oppure a un'attrice famosa. Il ruolo delle fantasie sessuali è proprio quello di incanalare le diverse pulsioni sessuali, anche quelle che nella vita reale non metteremmo mai in pratica.
Come migliorare la pratica della masturbazione maschile? Nei Sex Toys c'è la risposta
Per l’autoerotismo maschile esistono anche degli accessori in grado di stimolare zone inesplorate e migliorare la tecnica di masturbazione maschile, come abbiamo approfondito nel nostro articolo che spiega come usare un vibratore. Chi infatti pensa che questi giochi siano stati pensati solo per la masturbazione femminile si sbaglia di grosso. Pertanto, per rompere la solita routine, è possibile utilizzare diversi sex toys, come un masturbatore (ad esempio dai un'occhiata al masturbatore ad ovetto Tenga e al masturbatore Tenga Geo Acqua in vendita su SexJuJube) formato da un interno morbido nel quale infilare il proprio pene, oppure un anello vibrante. Anche le bambole, che ultimamente stanno vivendo un momento di rilancio perché adesso “più fedeli all’anatomia di una donna”, sono molto gettonate per la masturbazione in solitaria. Per provare sensazioni più vicine a quelle di un rapporto a due è consigliato invece l’utilizzo di un lubrificante intimo, perché offre un maggior comfort e aiuta a provare nuove sensazioni.
Prova il lubrificante Pjur a base acqua in vendita su SexJujube!
Masturbazione Anale
Spesso vista come un tabù, perché associata erroneamente a un interesse tipicamente omosessuale, anche la masturbazione anale, può essere una pratica piacevole, da sperimentare con un dito o con un accessorio adatto.
Essere ben disposti verso la masturbazione anale significa essere a proprio agio con il corpo, senza essere influenzati da stupide opinioni. Tra le tecniche di masturbazione anale si possono scegliere una serie di accessori e giochi, come i dilatatori, i butt plug, i vibratori e gli anal toys (ad esempio scopri il Vibratore Prostatico Lelo, in vendita su SexJuJube), che possono essere utilizzati in un gioco di coppia o rimanere riservati per l’autoerotismo.
La masturbazione anale non è né immorale né perversa. È semplicemente un altro modo per scoprire il proprio corpo. E nel caso in cui si dovesse provare questo tipo di pratica sessuale, cercate sempre di lasciare ogni giudizio o luogo pubblico fuori dalla porta, mentre ricordate di utilizzare un lubrificante.
Visita il nostro e-shop e scegli tra decine di lubrificanti anali!
Massaggio Prostatico
In tanti si chiedono come migliorare il momento della masturbazione. La masturbazione anale è strettamente legata alla stimolazione della prostata, che se accarezzata dolcemente, può portare l’uomo a provare degli orgasmi ancora più intensi di quelli che si raggiungono normalmente.
Il massaggio prostatico, oltre a favorire il ripristino di un buon flusso sanguigno alla ghiandola e al perineo, può anche ripristinare il piacere sessuale perso e aiutare a risolvere deficit erettivi. La stimolazione della prostata e del punto L può essere praticata sia dall’interno, penetrando delicatamente l’ano per almeno 5 cm, che dall’esterno, esercitando delle pressioni nella zona del perineo, tra lo scroto (la sacca che contiene i testicoli) e l'ano.
Esistono in commercio anche dei particolari massaggiatori per la prostata pronti a donare orgasmi anali profondi, a essere compagni nel rapporto di coppia e a occuparsi della prostata e del punto L.
Abbiamo stimolato anche la tua curiosità? Scopri nella sezione dedicata dell'e-shop di SexJuJube quanti tipi di massaggiatori prostatici possono esistere e scegli quello perfetto per te.
Adesso che conosci come funziona la masturbazione maschile, passa pure all’atto pratico, senza esitazioni o preoccupazioni. Nessunə potrà mai giudicarti per qualcosa di bello e incredibilmente piacevole.
Le leggende metropolitane lasciamole pure ai moralisti!
Hey! Dai un'occhiata al plug prostatico B Swish
Sitografia e Bibliografia
- http://sesso.blogautore.espresso.repubblica.it/2019/06/25/masturbazione-maschile-parliamone-e-diffondiamo-corrette-informazioni/
- https://www.cosmopolitan.com/it/sesso-amore/men-decoder/a112414/masturbazione-maschile-cose-che-forse-non-sai/
- Il piacere maschile. #sessosenzatabù. Fabrizio Quattrini - Giunti Editore, 2017