Giochi e Pratiche BDSM: Lista e Consigli

Tecniche e pratiche BDSM, giochi sadomaso e bondage: la guida completa 

Benvenut* a questa lezione speciale sul sadomaso e sul bondage. Tra teorie, tecniche e pratiche BDSM, entreremo nei dettagli delle tecniche BDSM più diffuse e daremo un po’ di benzina alla tua fantasia, portandoti alla scoperta dei giochi BDSM più sperimentati. No, non ringraziarci!

Pratiche e Giochi BDSM

Resetta tutto quello che credi di aver sempre saputo fino ad oggi sul BDSM e le sue tecniche e pratiche, siediti al primo banco e lasciati sorprendere.

Partiamo dalle basi dei cosiddetti "giochi sadomaso".

Le pratiche BDSM sono diversissime una dall’altra e ogni coppia D/s le personalizza in base ai propri desideri. Si dividono in quattro macrocategorie di cui parleremo a breve, godendocele una per una da vicino.

• Pratiche di Bondage e Sospensione
• Pratiche di Disciplina
• Pratiche di Dominanza e Sottomissione
• Pratiche di Sadismo e Masochismo

I giochi BDSM sono esattamente come i giochi di ruolo: gli attori recitano un copione che dura solo il tempo di una sessione. Dopo aver condiviso i propri desideri, i partner si concentrano sulla soddisfazione dell’altrə, che corrisponde anche alla propria, in un gioco fluido tra godimento e finzione, che sa eccitare ogni parte anche grazie ai tanti accessori BDSM che possono essere adottati. Vedremo ad esempio insieme giochi BDSM come:

• Femminilizzazione
• Mascolinizzazione
• Infantilismo
• Elderly play

Partiamo!

BDSM: Cos'è?

Qual è la definizione di BDSM? Se pensi che aver letto o visto Cinquanta Sfumature di Grigio faccia di te unə espertə della materia, ti toccherà rivedere le tue convinzioni perché quello che credi di sapere non solo è una parte marginalissima di questo mondo, ma soprattutto non rispecchia la realtà. Un mucchio di gente – che evidentemente non ha letto il nostro articolo sulle relazioni BDSM – crede che i rapporti BDSM siano solo incentrati sul sesso estremo, doloroso e peccaminoso. Errore!

I giochi sadomaso e il BDSM sono uno dei tantissimi modi in cui si può vivere la propria sessualità: è una pratica erotica e/o relazionale basata su dinamiche di dominazione e sottomissione, controllo e umiliazione, comunicazione e fiducia da cui i partner consenzienti traggono un piacere profondo. Le abbiamo persino incluse nella nostra guida di tecniche per far impazzire una donna a letto (ma anche un uomo!)

Fai attenzione: abbiamo scritto erotica e/o relazionale. L’approccio al BDSM può essere infatti esclusivamente fisico, emotivo, psicologico o un mix di questi. Come vedi, il primo luogo comune che va in fumo rispetto alle pratiche sadomaso riguarda la convinzione diffusa che il BDSM abbia a che fare solo con il sesso e il dolore: non esistono infatti solo abbigliamento fetish, frustini sadomaso o guinzagli e collari per il bondage. Al contrario, ha a che fare con le relazioni e con i legami – una parola che compare anche nella sigla BDSM.

L’acronimo di BDSM infatti sta per:

• Bondage (legame)
• Dominazione e disciplina
• Sadismo e sottomissione
• Masochismo.

Non sarà tutto conoscere cosa c’è dietro la sigla, ma di sicuro è un primo passo per schiarirsi le idee sulle pratiche sadomaso. Quello successivo è fare i conti con il pregiudizio culturale.

Le relazioni D/s sono sempre state raccontate come devianze e manifestazioni di una sessualità disturbata. Studiate pochissimo inizialmente dai sessuologi, dalla fine dell’Ottocento in poi sono state analizzate dagli psichiatri che le avevano relegate nei disturbi sessuali, tra le parafilie, e sintetizzate come perversioni, risultato di traumi infantili che si manifestavano poi in modo estremo in età adulta.
Bondage, dominazione, masochismo, sadismo, voyeurismo e una lista altrettanto lunga di pratiche sessuali sono state classificate per decenni come psicopatologie di chi godeva nel torturare o subire dolore.

Solo negli ultimi anni del Novecento, gli attivisti BDSM hanno spinto perché le pratiche sadomasochiste non rientrassero tra le psicopatologie. Possono essere piuttosto intese come forme di una sessualità puramente estetica, una specie di manifestazione artistica legata al piacere, alla soddisfazione dei sensi, all’affermazione della propria identità, ma a nulla di morboso. 

D’altronde chi fa sesso estremo rispetta le regole, negozia i limiti, esprime consenso: orbita cioè nella razionalità. Ogni pratica BDSM presuppone consensualità, consapevolezza e lucidità, e resta legata al rituale, senza influenzare nessun altro ambito della vita di chi pratica BDSM. Solo se cadono questi presupposti, le pratiche possono essere considerate disturbi parafilici.

Diffusione delle Pratiche e Tecniche BDSM

Dovrebbero piantarla di parlare di BDSM con così tanta vergogna. Davvero. Non lo diciamo soltanto noi, ma anche i numeri sulla diffusione delle pratiche BDSM.

Ne diamo qualcuno:

• Secondo una ricerca riportata da GQ, gli insospettabili boomer (75% uomini e 51% donne) avrebbero perso interesse verso forme di sesso tradizionale e starebbero invece guardando al BDSM e ai giochini sadomaso con un certo interesse, in particolare alle pratiche sadomasochiste;
• Una ricerca condotta su un gruppo di 120 italiani, tra i 19 e 65 anni, già nel 2015 raccontava che il 26,4% degli intervistati si dedicava al bondage e alle pratiche sadomaso, il 24% usava fruste sessuali e il 22,8% faceva spanking (più avanti ti spieghiamo di cosa si tratta). Nel 2021 sono state chiamate a rispondere delle proprie fantasie personali 2 mila persone tra i tra i 25 e i 64 anni di entrambi i sessi, da tutte le regioni italiane. L’83% degli uomini e il 69% delle donne ha dichiarato di voler provare il sadomaso heavy, ma solo il 17% dei maschi e il 24% delle femmine avrebbe voluto parlarne con il/la partner. Un timidissimo 6% e 3% ha raccontato di voler provare il sesso estremo, o heavy bondage.

Questi presupposti sono già un ottimo motivo per continuare questa lezione sul BDSM e le sue tecniche e concetti.

Glossario del BDSM: Ruoli e Concetti

Non possiamo andare avanti in questo approfondimento, senza chiarire prima alcuni concetti portanti del BDSM. Partire dalle parole è un ottimo modo per familiarizzare, per questo ti proponiamo un piccolo glossario dei termini più diffusi.

• Bondage: è la pratica consensuale tra adulti, in cui il Dom immobilizza il/la partner ed entrambi traggono piacere dalle sensazioni che nascono dalla limitazione della libertà. Solitamente si usano catene, manette o corde (le trovi nei nostri kit bondage), ma esistono molti altri modi per godersi questa tecnica e di cui parleremo più avanti, con vestiario e intimo fetish dedicato. Per ora ti basta sapere che è una pratica con una forte carica erotica dal punto di vista fisico, ma anche da quello mentale: fiducia e abbandono rendono ogni rituale indimenticabile solo se possono essere completamente espressi.
• Disciplina: nel mondo BDSM le regole sono davvero fondamentali e chiunque, senza eccezioni, deve rispettarle. Sono una garanzia di sicurezza sotto tanti punti di vista: impediscono che nessuno si faccia male durante o dopo la sessione, e che la fiducia non si spezzi all’improvviso. Senza disciplina, il mondo sadomaso non potrebbe esistere.
• Dominazione/sottomissione: è l’equilibrio psicologico che regola tutti i rapporti BDSM. La dominazione è il potere di unə partner di imporre i propri ordini sulla parte sottomessa. La sottomissione è la libertà dellə sub che sceglie di farsi comandare dallə Dom.
• Sadismo: il termine ha un origine letteraria. Nasce dai libri e dai saggi erotici di Francoise de Sade, conosciuto anche come il Marchese de Sade, quello de “Le 120 giornate di Sodoma” per intenderci. Sadicə è chi, con estrema lucidità, provoca dolore per accrescere il proprio piacere. Quando non rientra tra i disturbi della personalità, il sadismo è una pratica BDSM per cui Dom e sub godono nell’infliggere e subire dolore fisico o psicologico.
• Masochismo: è la ricerca del piacere e il raggiungimento dell’orgasmo che si raggiungono solo attraverso il dolore. Il dolore può riguardare la sfera emotiva, come quello provocato dalle umiliazioni, o fisico. Anche il termine masochismo nasce dalla penna di uno scrittore, l’austriaco Leopold von Sacher-Masoch che ha raccontato le sue fantasie e le sue avventure e, dopo tutto questo sforzo, si meritava di dare il nome alla cosa!
• Sadomasochismo: o sadomaso, non è altro che l’unione dei termini sadismo e masochismo. Indica l’insieme di tutte quelle pratiche basate sul dolore psicofisico che portano la coppia BDSM a godere. L’Organizzazione Mondiale della Sanità tiene i termini insieme, il Manuale diagnostico e stilistico dei disturbi mentali (DSM) li tratta invece separatamente.
• Dom: è chi domina la sessione, chi detta le regole
• Sub: è chi subisce gli ordini e delega la propria libertà al Dom
• Top-bottom: sono le persone interessate alle pratiche BDSM ma senza interesse verso la dinamica Dom/sub. Si chiamano “top” se sono più interessate ad avere un ruolo attivo nel rituale, “bottom” a quello passivo
• Master/mistress: sono il padrone e la padrona che praticano BDSM ma sono interessate alla dinamica D/s
• Slave: è usato per chi è schiavə di una sottomissione psicologia e/o fisica da parte di chi domina la sessione. Rispetto a sub, slave indica un livello ancora più profondo di sottomissione rispetto solitamente a un Master o una Mistress
• Switch: è lə praticante BDSM che a ogni rituale scegli se dominare o essere sottomessə.

Come Approcciarsi alle Pratiche BDSM sadomaso

Moltə vogliono sperimentare il mondo BDSM o introdurne le pratiche sadomaso nella coppia, spesso per ravvivare la passione o colmare la ripetuta mancanza di rapporti sessuali nella coppia. E come dar loro torto!

Però bisogna andarci piano, almeno all’inizio. Il cinema porno ha forse alzato un po’ le aspettative: tutto sembra più facile quando lo fanno gli altri. E questa è una legge universale nel mondo dei principianti di qualsiasi contesto. In più, qui ci vanno di mezzo la sicurezza e la salute. Quindi, provaci ma parti gradualmente con questi giochi sadomaso. Il nostro consiglio è quello di provare il bondage light - partendo magari da accessori e oggetti del BDSM come ad esempio un paio di manette per il sesso - e più avanti ti racconteremo cos’è. Ma prima della pratica, tieni a mente la teoria. Prima di scegliere se essere Dom o sub, ricorda che:

• I rapporti D/s si basano sul consenso: assicurati di aver raccontato allə partner le tue fantasie, i tuoi desideri, se vuoi raggiungere l’orgasmo o se preferisci godere solo a livello mentale.
• Devi definire dei limiti entro i quali far muovere le fantasie erotiche. Molte coppie scrivono e firmano un contratto: non ha valore legale, ma è un modo per mettere nero su bianco desideri e limiti. Tutte invece si dotano di safeword, una parola d’ordine che comunica al partner che qualcosa non va, di fermarsi. Di solito si ripete per tre volte. Consiglio furbo: evita di scegliere parole di uso comune quando si gode, tipo il nome del partner. Pescale fuori dal contesto erotico, altrimenti rischi di essere fraintesə.
• Sta tutto nella fiducia. Se la persona che ti accompagnerà nel rituale si fida di te e viceversa, avrete una sessione intensa perché sarete capaci di lasciarvi andare. Se non è così, rivedi le tue scelte o consolidate il rapporto: la paura potrebbe frenarvi e farvi fare un’idea sbagliata del BDSM.
• Il consenso non è per sempre. Si rinnova a ogni cambio di scenario. Non dare per scontato che aver detto sì, voglia dire sì a qualsiasi cosa. Usa la safeword se serve.

Consenso

Nel BDSM, il consenso è l’elemento che fa la differenza. Ti ricordi quando all’inizio ti abbiamo presentato il BDSM? Abbiamo aggiunto “adulti consenzienti” davanti alla parola partner. Uno: perché il BDSM si pratica fra adulti maggiorenni. E se una persona molto giovane te lo propone, chiedigli l’età prima di parlare di ruoli. Due: il consenso tra le parti allontana i rituali BDSM dagli episodi di abuso e violenza. Ne prende le distanze e li inquadra come pratiche erotiche basate su ragionevolezza, comunicazione, condivisione delle scelte. Di tutte le scelte.

A proposito di scelte e sicurezza, il concetto appena accennato di safeword è uno strumento per tutelare il consenso e le parti coinvolte negli incontri. I puristi della materia credono che stabilire una parola chiave come uscita d’emergenza tolga naturalezza all’atto. Ma ammesso che sia vero, meglio potenzialmente artefatto, che insicuro. Se qualcosa dovesse andare storto, non ti perdoneresti mai di aver sottovalutato una cosa così innocua. Molte coppie che si addentrano nelle pratiche sadomaso BDSM scelgono una parola – o un gesto nel caso in cui si usi una GagBall o un bavaglio –, ma non la usano mai. Sta lì, a disposizione se dovesse servire, come quei martelletti nelle teche di vetro sui treni, con su scritto “rompere in caso di emergenza”.

La grande sintonia della coppia non si misura solo in termini razionali, ma anche affettivi. L’aftercare è un esempio: sono le attenzioni che gli amanti si danno dopo una sessione. Non è per forza un momento tenero, ma può essere una fase concordata tra le parti post-eccitazione per ripristinare il benessere iniziale. Ad esempio, i partner possono idratare la pelle, avvolgersi in coperte calde per evitare sbalzi corporei, bere, rassicurarsi l’unə con l’altrə se l’emotività prende il sopravvento. L’importante è non trasformare l’aftercare in un momento per i sensi di colpa e la vergogna. Ciò che si fa durante il rituale, resta nel rituale.

Sicurezza

Si chiamano giochi di ruolo sessuali, ma su certe cose non si scherza. La sicurezza è un aspetto fondamentale del sadomasochismo, da cui dipenderà praticamente tutta la sessione.

Ecco alcune cose buone a sapersi.

• Assicurati che il/la partner veda un rapporto BDSM per quello che dovrebbe essere: nulla che riguardi la sua autostima. Essere certi che il coinvolgimento non tocchi sfere personali che dovrebbero restarne fuori, può essere un’ottima precauzione per entrambi.
• Ricordati che devi restare coinvoltə ma presentə a te stessə: fai in modo di poter godere dell’esperienza sensuale e sessuale che meriti, ma non dimenticare di rimanere lucidə. Non lanciarti in sessioni di sesso BDSM se sei alteratə e non hai il pieno controllo delle tue azioni.
• Scegli un approccio soft con strumenti da principiante, se lo sei. Perché far rischiare il/la sub se non sei capace di garantire il controllo? Fai un passo alla volta e prenditi il tempo per entrare nelle dinamiche: nessunə ti corre dietro. Ad esempio potreste iniziare con del light bondage e la masturbazione, lasciando che sia lə partner a mostrarti cosa vuole. Nel nostro blog troverai diversi articoli sulla masturbazione, ad esempio una vera e propria guida alla masturbazione anale ed una alla masturbazione femminile.
• Prima di iniziare, controlla che le chiavi delle manette (scopri tutte le manette per bondage in vendita online su SexJujube) siano lì dove ti ricordavi di averle lasciate. Prova l’altalena. Igienizza quello che userai. Insomma, dai una controllatina che non si può mai sapere.

Giochi e Pratiche BDSM: Lista 

Tutto chiaro fin qui? Bene. Perché ci inoltreremo presto nelle principali tecniche e giochi BDSM e bondage.

Scoprirai magari che alcune le metti già in pratica; molte delle pratiche sadomaso ti sembreranno veramente impossibili, altre tutto sommato fattibili, quasi semplici. Ecco, diffida dalle impressioni. Nel BDSM uno degli errori più gravi che si può commettere è prendere sottogamba una pratica. Ogni gesto ha le sue conseguenze. Nel mondo dei giochi sadomaso vige la regola Safe, Sane and Consensual, SSC – sano, sicuro, consensuale – mica a caso! Si chiama consenso “informato” perché devi conoscere a cosa vai incontro.

Quindi documentati: beh, non è in effetti questo il motivo per cui sei qui?

Pratiche di Bondage e Sospensione

Visto che sei nel bel mezzo di una lezione, non ti dispiacerà un po’ di storia. Le pratiche bondage hanno un’origine millenaria e, pensa un po’, non avevano niente a che fare con l’erotismo ma con il divino. Nell’antica tradizione giapponese, shibari, l’uso delle corde rappresentava simbolicamente il legame tra l’essere umano e la spiritualità. Solo negli anni Novanta si inizia a diffondere come pratica sessuale e relazionale.

Per omaggiare gli antichi e i futuri orgasmi, facciamo un breve ripasso delle tipologie di bondage più diffuse.

Light Bondage

Come intuirai dal nome, è una versione più leggera del bondage. Consiste quasi unicamente nella legatura di mani, di piedi o di entrambi. È l’opposto del heavy bondage.

Bondage con Corde

Anche conosciuto come rope bondage, è il bondage che si fa con le corde sintetiche o in fibre naturali. Nel nsotro sexy shop specializzato trovi centinai di corde per il bondage in vendita online e della miglior qualità, scoprile tutte. L’incordatura ideale non esiste, esiste quella più adatta a ogni specifica esigenza. Esistono corde in plastica, in juta o in seta. Larghe o strette e sottili? Lunghissime o piuttosto corte? La risposta dipende da cosa piace a te e al/alla tuo/a partner!

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Bondage con Manette

Le manette sono forse l’accessorio più associato al bondage. Ammanettare non limita l’esperienza, al contrario aggiunge imprevedibilità alla sessione e la infuoca, rendendola molto più intensa.

Bondage in Pubblico

C’è ma non si vede, o in qualche caso si intravede. Il bondage pubblico raggruppa tutte quelle pratiche che vengono esibite alla luce del sole, ma sono visibili solo agli occhi dei più esperti.

Restrizioni

È una tecnica che impedisce al corpo di compiere i suoi normali movimenti.
Esistono abiti di contenzione usati durante la sessione: dalle camicie di forza in tela molto resistente fino alle body bag, sacchi per tutto il corpo che ci portano drittə al prossimo punto. Dai un'occhiata ai tanti set per bondage in vendita su SexJujube!

Immobilizzazione

Tutto il corpo viene avvolto con maschere sadomaso, bende e cappucci in materiali come il lattice, pellicole o gomma, al punto da non riuscire più a muoversi. Non a caso questa pratica viene chiamata anche mummificazione, perché il/la sub viene sottoposta a un rituale simile a quello dell’antico Egitto. L’esperienza è incredibile, totalizzante e può arrivare a portare anche a una privazione sensoriale.

Arm Binder o Arm Sleeves

Limita gli avambracci dellə sub all’interno di una trappola. Le sue braccia sono bloccate dietro la schiena, lasciando a chi domina la possibilità di fare del resto del suo corpo ciò che vuole.

Gagging

È la pratica di imbavagliamento che, attraverso gag e ball gag, limita la parola. Perché a volte è altro che deve parlare per la coppia. Su SexJujube trovi decine di Gag ball in vendita online e delle migliori marche, scoprile tutte!

Sospensioni

Riguarda tutte le forme di sollevamento da terra verso l’alto, orizzontali o agganciate. Solitamente appese a soffitti o a sostegni, le sospensioni sono strumenti molto affascinanti ma anche molto delicati da gestire. Lo sling è uno di questi: una struttura in cuoio appesa a quattro catene regolabili, a ognuna delle quali verrà legato un arto del/della sub. L’effetto altalena permette al/alla Dom di giostrare la sua vittima come preferisce.

Per approfondire: hai già letto il nostro articolo su come far impazzire un uomo a letto?

Pratiche di Disciplina

Nel BDSM c’è chi comanda e chi prende gli ordini, senza opporre alcun tipo di resistenza, né tentennamento. Pena, la punizione: spesso un colpo secco di frustino o l'edging, ad esempio con i vibratori a distanza. Quando i meccanismi di questo rapporto funzionano senza particolari frizioni, le sessioni diventano uno spettacolo erotico armonico. Tutto è al suo posto, mentre la fantasia fa il resto. Alla buona condotta dellə schiavə, corrispondono premi; quando si comporta male, invece, viene punitə. Le punizioni sono parte del gioco erotico, mai un pretesto per fustigare il/la sub.

Dare Ordini

Gli ordini devono essere ragionevoli. Unə Dom dovrebbe conoscere il limite: se ciò che ordina soddisfa solo il proprio ego e mortifica l’altrə, si esce automaticamente dall’ambito BDSM.

Schiaffi e Percosse

Nel BDSM – ma anche al di fuori, a dire la verità – schiaffi e percosse sono solo un altro modo di toccare il corpo dell’amante. Esistono veri e propri rituali per schiaffeggiare, al punto che può essere considerata una vera e propria arte.

Frustate e Flagellazione

È una delle pratiche più delicate. L’immaginario tende a semplificare pensando alla frusta, ma dalla più blanda (signal whip) alla più feroce, flagellare è un’esperienza delicatissima e intensa allo stesso modo. Ogni Dom dovrebbe conoscere la durezza del colpo di frusta per dosare la forza del colpo quando sarà la volta del sub. Dovrebbe sapere dove mirare, come impugnare lo strumento, come compiere il movimento: per questo esistono libri e corsi interamente dedicati a questa arte, prima che si trasformi in trauma.

Nel nostro shop specializzato abbiamo selezionato insieme ai nostri esperti un'ampia gamma di fruste per il sesso e frustini bdsm che ti invitiamo a scoprire e a provare!

Pratiche di Dominanza e Sottomissione

La dominanza e la sottomissione sono due facce dello straordinario incantesimo del BDSM. Dove c’è una persona che domina, anche chiamata Master (uomini) o Mistress (donne), c’è anche sempre unə slave (schiavə). Solitamente, Dom e sub non cambiano mai ruolo, anche se cambiano sessione o partner. In alcune relazioni D/s non è così: l3 switch sono coloro che a ogni rituale, scelgono che in che ruolo giocare. Vediamo le principali pratiche BDSM D/s.

Eseguire Ordini

Dire di sì a qualsiasi ordine si riceva, è uno dei compiti dellə sub. La sua eccitazione deriva dal non conoscere le richieste dellə suə padronə, essere a un passo dal non esaudirle e poi finire per obbedire, senza alcuna possibilità di scelta.

Dominazione Fisica/Dominazione Verbale

Anche la dominazione, come per le altre pratiche sadomasochiste, può avere un approccio fisico o verbale. È una scelta consapevole e condivisa dalla coppia BDSM.

Punire la Disobbedienza

Le punizioni sono la ciliegina di un rapporto di dominazione il cui il/la sub ha disobbedito. Sono uno dei momenti di tensione erotica più alta del rapporto. Prova ad usare i nostri sex toys, come gli anelli penieni.

Dirty Talk

Tra volgarità e cattiverie eccitanti, le parole disegnano fantasie erotiche.

Facesitting

Chi domina si siede sulla faccia dellə suə schiavə per farsi leccare a lungo vagina e ano.

Chiedere il Permesso

Lə schiavə perfettə non esiste… Per fare qualsiasi cosa, come andare in bagno o andare a dormire, il/la sub chiede il permesso.

Pratiche di Sadismo e Masochismo

Lette fuori contesto, le pratiche sadomasochiste sarebbero né più, né meno di una violenza. Quelle che vedremo insieme tra pochissimo, vengono chiamati da Ayzad giochi verberatori: prevedono percosse a unə partner che trova in quel gesto è la sua fonte di godimento. Ciò che separa un abuso da un gesto erotico e da un gioco sadomaso sta proprio nel presupposto diverso della cosa. Nel BDSM nessunə Dom percuote il/la propriə sub per egoismo o per rabbia. Al contrario, ne conosce i punti deboli, sa quali sono i limiti oltre i quali non si può spingere. Sa come dominare la scena.

Infliggere Dolore Fisico

Esistono diversi modi per infliggere dolore. Alcuni, inconsapevolmente, li avrai sperimentati anche tu!

• Spanking: non è altro che il termine usato dai più espertə per indicare le sculacciate, una delle pratiche sadomaso più diffuse. Si può fare a mani libere o con gli spanker o paddle in legno, plastica, latex o fibre naturali come il cuoio. Vanno individuate la posizione giusta che non è sempre quella sulle ginocchia e una superficie non pericolosa dalla quale si può cadere dopo le percosse. Va modulata l'intensità dello schiaffo in base alla sensibilità dellə partner.
• Graffi: le unghie sulla pelle provocano eccitazione, ma non solo quelle. Per graffiare possono essere usati oggetti appuntiti di uso comune, che solcano la pelle e fanno salire l’eccitazione.
• Abrasioni: segni di frustate, di nodi molto stretti, di cinghie strette al massimo. Le abrasioni scrivono la storia di una sessione su ogni centimetro del corpo dellə sub.
• Morsi: possono essere una tortura di chi domina allə sub. Mordersi però può essere anche un modo che usa il/la sub, a cui viene ordinato di non emettere suoni, per tapparsi la bocca.
• Solletico: è una pratica sadica sotto ogni punto di vista.
• Strangolamento: è considerata una delle pratiche più estreme e piuttosto pericolose se non viene effettuato da Dom con esperienza. Spesso viene usata per avere il controllo sul respiro dellə sub o viene praticata per l’autoerotismo con l’aiuto di corde o catene.
• Tirare i capelli: la parte sottomessa viene strattonata dai capelli. Solitamente è una pratica che avviene in contemporanea ad altre.
• Con i sex toys: con le mani, ma anche con i sex toys: hai già dato un occhio alla selezione sul nostro e-shop? Puoi sperimentare con i nostri bracciali per i testicoli, sonde uretrali, pinze per capezzoli o i più estremi collari con morsetti per capezzoli. Leggi inoltre la nostra guida all'uso del vibratore.

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Marchi e Segni

Le fustigazioni fisiche, più o meno intense, solitamente lasciano sempre un segno. Dall’arrossamento della pelle ai lividi più resistenti, per qualcunə sono simboli da esibire con soddisfazione; altrə preferiscono avere solo lievi segni passeggeri, che scompaiono in fretta, per lasciare la tela bianca per la prossima sessione.

Umiliazione

L’umiliazione è una tecnica che serve a ribadire chi comanda e chi esegue. Esistono diversi modi di infliggere dolore mentale a unə sub. Ma ciò che li accomuna tutti è il consenso: chi è sottomessə circoscrive le offese a quel momento, perché non hanno nessuna ripercussione nel mondo reale. Non hanno a che fare con la dignità, né con la morale, è chiaro; ma vale la pena conoscere davvero bene la psicologia del partner prima di introdurle nella coppia.

Umiliazione in Pubblico

È il rischio di infrangere le regole, essere scoperti ed essere umiliatə in pubblico che fa crescere l’eccitazione.

Offendere

Le offese sono tra le umiliazioni verbali più ricorrenti.

Provocare Gelosia

Alcune coppie D/s trovano eccitante il “tradimento”. Per lə schiavə è profondamente umiliante prendersi cura dellə suə Dom mentre ha rapporti con altrə. Innescare reazioni di gelosia è una delle torture di chi domina, ma manifestarle è punito.

Oggettificazione

È una forma di immobilizzazione che ha un grande impatto sulla sfera mentale. Come si intuisce dal nome, il corpo del partner si riduce a essere un oggetto: viene ignorato, le sue emozioni non contano per il/la Dom che considera il/la sub niente di più che un pezzo di arredo. Chi viene sottomessə si concentra totalmente per restare immobile: quello sforzo fa crescere l’eccitazione.

Giochi di Ruolo BDSM

I giochi di ruolo BDSM sono affascinanti: permettono ai Dom/sub di impersonare le loro fantasie e di metterle in scena, piuttosto che dover solo fare affidamento alla masturbazione (a proposito, hai già letto il nostro articolo sulla masturbazione maschile?). Il fatto di rappresentare qualcunə altrə è una libertà che permette alle cose più impensabili (ma consensuali) di accadere. Via le inibizioni, largo all'immedesimazione e ai travestimenti con maschere (hey, hai dato un’occhiata alla maschera Dog Hood in vendita sul nostro shop?!), abbigliamento fetish e altri oggetti.

Scopri

A volte si lascia fare all’improvvisazione, a volte si seguono dei copioni stabiliti: i più convenzionali, usati anche dai vanilla, sono ad esempio medico paziente, guardia e ladri, insegnante e allievə. Ma a volte ce ne sono di parecchio alternativi con rituali molto, molto particolari.

Femminilizzazione

È la cancellazione dei connotati mascolini del sub. È una dinamica di travestitismo più ricorrente nelle coppie in cui è la donna a comandare. L’uomo viene trasformato in una donna, ma niente viene lasciato al caso: dai vestiti, all'intimo sexy da donna, al portamento, al modo di pensare. È un gioco di ruolo di grande pazienza e cura: gli amanti possono dedicare molte ore a questa metamorfosi e non ammettono approssimazioni o sorprese. L’erezione, per i puristi, è vista di cattivo occhio e viene impedita con diversi strumenti.

Mascolinizzazione

È la cancellazione dei connotati femminili della sub. Le donne sottomesse vengono trasformate in uomini. Vengono tagliati i capelli, le unghie, viene simulato il pene con dildo strap-on o plug anali, magari viene indossato dell'intimo sexy da uomo.

Infantilismo e Elderly Play

Nel primo caso il/la sub viene trasformatə in una creatura neonata. Viene imboccata, trattata verbalmente come se avesse pochi mesi di vita. Nell’elderly play avviene il contrario: unə partner della coppia veste i panni di una persona anziana da accudire.

Pratiche BDSM: Come Iniziare

I giochi BDSM sono una pratica pazzesca se si fa in modo informato e consensuale. Non basta averlo immaginato o aver fatto qualche sessione di Dungeons & Dragons.

Il sesso estremo è straordinario per il suo essere così misterioso, per tutte le sue sfumature e le possibilità di godere dall’alto del dominio fino al basso della sottomissione. Ogni centimetro di pelle può essere coinvolto nel rituale, ogni angolo della mente può essere sedotto dalle sue dinamiche. Vivilo nel modo più naturale possibile, dai una chance a ogni sua possibilità.

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